Campagnolo Bora Serie
Le ruote Campagnolo Bora: tecnologia e innovazione made in Italy
Le ruote Campagnola Bora sono uno dei prodotti iconici dell’azienda Campagnolo, simbolo dell’eccellenza tecnologica e prestazionale del marchio italiano. Presentate per la prima volta nel 1994, in quasi 30 anni di storia le Bora si sono imposte come un punto di riferimento assoluto nel mondo delle ruote ad alte prestazioni per biciclette da corsa. Andiamo ad analizzare nel dettaglio la storia, le caratteristiche e le innovazioni che hanno reso le ruote Bora così apprezzate tra i ciclisti.
Nascita e storia delle Campagnolo Bora
Ruote Campagnolo Bora Serie in pronta consegna:
Campagnolo Bora WTO 45
Campagnolo Bora WTO 33
Campagnolo Bora WTO Ultra 33
Campagnolo Bora ULTRA
Campagnolo Bora ONE 50
La storia delle Bora inizia nei primi anni ’90, quando Campagnolo decise di sviluppare un nuovo prodotto fino ad allora inedito nella gamma dell’azienda: un set di ruote ad alte prestazioni specifico per l’impiego su bici da cronometro e triathlon.
Dopo anni di dominio assoluto nel campo dei gruppi e componenti, Campagnolo voleva cimentarsi anche nel settore delle ruote, in grande espansione grazie ai nuovi materiali compositi come fibra di carbonio e kevlar.
L’obiettivo era ambizioso: creare le ruote più aerodinamiche, leggere e performanti sul mercato. Dopo un lungo periodo di ricerca e test in galleria del vento, nel 1994 venne presentata la Bora TriAthlon: ruote lenticolari in carbonio, leggere e super rigide.
Il nome Bora deriva dal vento catabatico che soffia nella piana tra Slovenia e Croazia, simbolo delle eccezionali performance contro l’aria che le ruote promettevano. Fin dalla prima versione, le Bora impiegavano cuscinetti ceramici, una grande innovazione per l’epoca.
Evoluzione del prodotto
Il successo delle prime ruote da cors Compagnolo Bora fu immediato nel mondo delle competizioni a cronometro. Campagnolo continuò a sviluppare e migliorare il prodotto, lanciando nuove versioni. Nel 1995 arrivarono le Bora UL (Ultraleggera) con cerchi da 22 mm, nel 2001 le Bora ‘wide body’ con cerchi da 27 mm.
Nel 2004 venne lanciata la Bora Ultra, ancora più leggera e rigida, impiegata dai team ciclistici professionistici. Nel 2007 arrivò un’importante riprogettazione della ruota, con nuovi cerchi e cuscinetti.
Nel 2015 venne presentata la Bora One, la prima Bora con cerchi in una sola parte per aumentare rigidità e reattività. L’ultima frontiera dell’innovazione Campagnolo sono le Bora Ultra WTO del 2020, con cerchi in soloUnpiece e soluzioni hi-tech come il mozzo in carbonio G3.
Tecnologie all’avanguardia
Fin dalla prima Bora, Campagnolo ha utilizzato soluzioni innovative che hanno fatto scuola nel settore delle ruote. I cerchi lenticolari, oggi molto diffusi, vennero impiegati per la prima volta proprio sulla Bora nel 1994.
Anche l’uso di cuscinetti ceramici, molto più scorrevoli di quelli tradizionali, è stato introdotto dalla Bora nei primi anni ’90, quando questa tecnologia era agli albori.
Oggi le Bora rappresentano il non plus ultra della ricerca Campagnolo, con soluzioni esclusive come:
- Cerchi in soloUnpiece, senza giunzioni, per una rigidità e reattività estreme.
- Tecnologia C-LUX, che combina fibra di carbonio e resina liquid crystal polymer per cerchi fino al 50% più resistenti.
- Profilo G3 simmetrico dei cerchi, disegnato in galleria del vento per prestazioni aerodinamiche eccellenti.
- Tecnologia MoMag: mozzi in carbonio ottimizzati per essere magnetici, così che i raggi siano attratti verso il centro per avere la ruota sempre perfettamente centrata.
- Cuscinetti USB ceramici ultrascorrevoli, capaci di amplificare la rigidezza e reattività della ruota.
- Differenze di peso minime tra cerchio anteriore e posteriore per garantire il bilanciamento perfetto della bici.
Design e artigianalità
Oltre alla componente hi-tech, un punto di forza delle Campagnolo Bora è senza dubbio il design, frutto della perfetta fusione tra artigianalità italiana e tecnologia d’avanguardia. I cerchi dalle superfici pulite, le scelte cromatiche audaci come il rosso intenso, i loghi in rilievo rendono la Bora un oggetto dall’estetica unica e perfettamente riconoscibile.
Anche i processi produttivi combinano artigianalità e tecnologia: i cerchi, realizzati nel territorio di Bergamo che ha una grande tradizione nella lavorazione della ruota, vengono plasmati a mano e cotti in forni speciali per esaltarne le proprietà meccaniche. Ogni ruota Campagnolo Bora è un concentrato di stile,passione e cultura italiana delle due ruote.
Campioni ed imprese sportive
Fin dagli esordi le ruote Bora sono state scelte dai più grandi campioni del ciclismo, affascinati dalla loro capacità di far volare la bici. La Bora si è dimostrata vincente nelle prove contro il tempo, nelle tappe di montagna, nelle volate a ranghi compatti.
Basti pensare che dal 1994 ad oggi, il 60% delle medaglie olimpiche e mondiali nel ciclismo su strada sono state conquistate da atleti su bici dotate di ruote Campagnolo Bora.
Tra i campioni che hanno scelto le Bora ci sono nomi leggendari come Marco Pantani, Jan Ullrich, Paolo Bettini, Oscar Freire, Mario Cipollini, Alberto Contador, Vincenzo Nibali e molti altri. Le Bora hanno accompagnato imprese epiche come la doppietta Giro-Tour di Marco Pantani nel 1998 o il successo di Paolo Bettini ai mondiali di Salisburgo 2006.
Impiego su strada e fuoristrada
Nate per le cronometro e il triathlon, col passare degli anni le Bora si sono evolute fino a diventare eccellenti anche su strada. Oggi vengono prodotte sia in versioni stradali che fuoristrada. Le Bora WTO da strada, con cerchi da 33-45 mm, sono tra le ruote più diffuse nel ciclismo professionistico e tra gli amatori più esigenti.
Le ruote Campagnola Bora WTO offroad hanno invece cerchi da 25-33 mm, adatti all’impiego gravel e adventure. Anche nelle competizioni offroad e granfondo le Bora garantiscono prestazioni eccellenti.
Merito della proverbiale rigidezza che amplifica la reattività sui terreni irregolari e della capacità di smorzare le vibrazioni tipica dei cerchi lenticolari. Le Bora insomma eccellono sia su asfalto che su sterrato.
Gamma prodotti e prezzi
Campagnolo propone le Bora sia aftermarket che original equipment per le principali aziende di telai. La gamma include:
- Bora WTO per strada in versione 33,45 e 60 mm. Le 33 e 45 mm sono disponibili anche in versione ‘tubular’ per copertoni tubolari.
- Bora WTO per fuoristrada in versione 25 e 33 mm.
- Bora One per triathlon e cronometro, con cerchi da 85 mm.
- Bora Ultra TT ruote lenticolari da 75 e 85 mm per crono e pista.
I prezzi delle Bora variano a seconda dei modelli ma si collocano decisamente nel segmento alto del mercato, con un range da 1500 a 3700 Euro per le versioni carbonio top di gamma. Le Bora in alluminio hanno prezzi più accessibili ma sempre impegnativi, indicativamente da 500 a 1200 Euro.
Le Bora di Campagnolo rappresentano il ‘sogno’ ad occhi aperti di ogni appassionato di ciclismo. Ruote iconiche che hanno fatto e continuano a fare la storia, sinonimo di velocità, innovazione tecnologica e bellezza made in Italy. Le ruote Campagnola Bora premiano con performance eccellenti sia il ciclista professionista che vuole primeggiare, sia l’amatore che cerca il meglio per divertirsi su due ruote. Un prodotto senza tempo che continua ad evolversi restando sempre al vertice.
Domande frequenti sulle ruote Campagnolo Bora
1. Quali sono le ruote Campagnolo Bora? Le ruote Campagnolo Bora sono una gamma di ruote da ciclismo ad alte prestazioni progettate e prodotte dall’azienda italiana Campagnolo. Queste ruote sono famose per la loro leggerezza, rigidità e aerodinamicità, ideali per ciclisti che cercano massime prestazioni.
2. Quali sono le principali caratteristiche delle ruote Campagnolo Bora? Le ruote Campagnolo Bora sono conosciute per la loro costruzione in carbonio di alta qualità, profilo aerodinamico, mozzi pregiati e design elegante. Sono disponibili in diverse altezze di profilo per adattarsi alle esigenze di ciclisti su strada e fuoristrada.
3. Quali modelli di ruote Bora sono disponibili? Campagnolo offre una varietà di modelli Bora, tra cui Bora Ultra, Bora WTO e Bora One. Ogni modello potrebbe avere caratteristiche specifiche, quindi è importante verificare le specifiche del modello che ti interessa.
4. Quali vantaggi offrono le ruote Bora rispetto ad altre ruote da ciclismo? Le ruote Campagnolo Bora offrono numerosi vantaggi, tra cui maggiore velocità grazie alla loro aerodinamicità, maggiore rigidità che consente una migliore trasmissione della potenza e una riduzione del peso complessivo della bicicletta.
5. Le ruote Campagnolo Bora sono compatibili con freni a disco e freni tradizionali? Sì, Campagnolo offre versioni delle ruote Bora che sono compatibili sia con freni a disco che con freni tradizionali a pattino. Assicurati di scegliere il modello corretto in base al tipo di freno sulla tua bicicletta.
6. Posso utilizzare le ruote Bora per le competizioni? Assolutamente. Le ruote Campagnolo Bora sono spesso scelte da ciclisti professionisti per le competizioni grazie alle loro prestazioni di alto livello. Tuttavia, è importante assicurarsi che le ruote soddisfino i regolamenti specifici della competizione a cui partecipi.
7. Le ruote Bora richiedono una manutenzione particolare? Come tutte le ruote di alta qualità, le Bora richiedono una manutenzione regolare per garantire prestazioni ottimali. Mantenere i cuscinetti puliti, verificare la tensione dei raggi e ispezionare il profilo del freno sono alcune delle pratiche consigliate.
8. Le ruote Campagnolo Bora sono coperte da garanzia? Sì, di solito le ruote Campagnolo Bora sono coperte da una garanzia limitata da difetti di fabbricazione. Tuttavia, è consigliabile verificare i dettagli specifici della garanzia fornita con il prodotto o presso il rivenditore autorizzato.
9. Posso acquistare componenti di ricambio per le ruote Bora? Campagnolo di solito offre componenti di ricambio per le sue ruote Bora, inclusi raggi, mozzi e accessori. È possibile acquistare questi componenti attraverso rivenditori autorizzati o il sito web ufficiale di Campagnolo.
10. Come posso scegliere il modello di ruote Bora più adatto a me? La scelta del modello dipenderà dalle tue esigenze ciclistiche personali. Considera il tipo di terreno su cui pedali di solito, il tuo stile di guida e le tue preferenze in termini di profilo delle ruote. Consultare un esperto o un rivenditore di biciclette può aiutarti a prendere la decisione migliore.